G.F. service effettua diverse tipologie di bonifiche ambientali, proponendosi come soluzione in un territorio mediaticamente noto come la Terra dei Fuochi. Le risorse umane della nostra realtà aziendale, un team di professionisti altamente qualificati, sono l'ingrediente essenziale e imprescindibile per affrontare con successo tutte le attività, finalizzato al risanamento territoriale. In anni remoti sono stati fatti enormi investimenti per la costruzione di grandi reti autostradali, successivamente per le reti elettriche, poi ancora per la telefonia, è venuta poi l’era dell’alta velocità ferroviaria. Tutte grandi opere che hanno spinto il paese all’innovazione, modernità, civiltà e ricchezza. Ora è il momento dei grandi investimenti per le Bonifiche Ambientali, non generano innovazione, neppure modernità, ci restituiscono l’unico bene inestimabile quale è la vita. Non c'è più tempo, con molta probabilità, è addirittura meno importante sapere chi siano i colpevoli del disastro; è molto più urgente che inizi il ciclo di risanamento della vita. In caso di terreni contaminati, corsi d'acqua inquinati o impianti industriali dismessi l'unica soluzione possibile è la bonifica ambientale dell'area contaminata.

Rimozione Amianto

Bonificare una struttura contenente amianto richiede interventi mirati e tempestivi per evitare rischi per la salute e l'ambiente. I manufatti realizzati con questo minerale tendono infatti a deteriorarsi e a disperdere fibre tossiche. Una situazione di pericolo che va affrontata con la massima attenzione, affidandosi ad aziende specializzate nello smaltimento di materiali nocivi. G.F. service è senza dubbio una di queste e opera nel campo delle bonifiche da amianto sia in ambito civile che industriale. In linea con le disposizioni introdotte dalla legge 257/92, che ha vietato la produzione e la commercializzazione dell'amianto, G.F. service offre una vasta gamma di servizi sia per quanto riguarda le criticità legate ai depositi di amianto a matrice compatta, sia per quanto concerne le contaminazioni dovute alla presenza di amianto a matrice friabile. Nel primo caso l'azienda interviene tramite incapsulamento, confinamento o rimozione del materiale, nel secondo invece attraverso confinamento statico e dinamico dell'area da bonificare e successiva rimozione. Si precisano alcune patologie connesse all’Amianto: L'amianto è nocivo per la salute dell'uomo per la capacità dei materiali di amianto di rilasciare fibre potenzialmente inalabili. L'esposizione a tali fibre è responsabile di patologie gravi ed irreversibili prevalentemente dell'apparato respiratorio. L'esposizione alle fibre di amianto è associata a malattie dell'apparato respiratorio (asbestosi, carcinoma polmonare) e delle membrane sierose, principalmente la pleura (mesoteliomi). Esse si manifestano dopo molti anni dall'esposizione: da 10 - 15 per l'asbestosi ad anche 20 - 40 per il carcinoma polmonare ed il mesotelioma. L'asbestosi è una grave malattia respiratoria correlata all'inalazione di fibre d’amianto, caratterizzata da fibrosi polmonare a progressivo aggravamento che conduce ad insufficienza respiratoria con complicanze cardiocircolatorie. Essa consiste in una fibrosi con ispessimento ed indurimento del tessuto polmonare con conseguente difficile scambio di ossigeno tra aria inspirata e sangue. Si manifesta per esposizioni medio-alte ed è, quindi, tipicamente una malattia professionale che, attualmente, è sempre più rara ma che ha provocato il maggior numero di decessi. Il carcinoma polmonare, che è il tumore maligno più frequente, si verifica anche per esposizioni a basse dosi. Il mesotelioma della pleura è un tumore altamente maligno della membrana di rivestimento del polmone (pleura) che è fortemente associato alla esposizione a fibre di amianto anche per basse dosi.

Bonifiche Terreni

L'area contaminata viene sottoposta a sopralluoghi, con trivellazioni e carotaggi a diverse profondità. I campioni così ottenuti vengono analizzati e classificati in modo da individuare le sostanze inquinanti e definire l'intervento di risanamento. Il terreno viene quindi sottoposto a un lavaggio o a un trattamento chimico - meccanico. Se non è possibile operare in loco, il materiale viene trasportato presso impianti di trattamento mediante tecniche all’avanguardia e smaltito.

Bonifiche di Aree Industriali dismesse

Dopo la mappatura del sito e la valutazione dei rischi, si procede con la demolizione degli impianti e la bonifica dell'area industriale. Il terreno opportunamente trattato in situ viene riposizionato, mentre scarti, liquami e altre scorie nocive vengono avviate al processo di smaltimento.

Bonifiche di Fiumi e Laghi

In questi casi è di fondamentale importanza intervenire in tempi brevi per evitare che la contaminazione possa danneggiare irreparabilmente l'ecosistema, raggiungendo il mare e le falde acquifere. L'area inquinata viene circoscritta per mezzo di barriere meccaniche e si procede all'aspirazione dei liquami contaminati, che verranno successivamente trattati e smaltiti.

Bonifiche di Cisterne e Serbatoi

Le cisterne e i serbatoi per lo stoccaggio di combustibili e prodotti chimici necessitano di controlli periodici e di interventi di manutenzione. Si tratta di obblighi di legge legati alla prevenzione di incidenti e alla riduzione dei rischi per l'uomo e l'ambiente. Un'esigenza che accomuna migliaia di aziende italiane e che richiede l'intervento di operatori specializzati in bonifiche. Un ambito nel quale G.F. service si conferma realtà apprezzata e consolidata, vantando servizi dagli elevati standard qualitativi e di sicurezza. Le bonifiche, i controlli e la manutenzione dei serbatoi vengono effettuati da squadre di tecnici addestrati ed equipaggiati per gestire qualunque tipo di situazione. Le cisterne, interrate o a vista, vengono prima svuotate e bonificate tramite asportazione dei residui; In caso di lavaggio, reflui, morchie e fondami derivanti dalle operazioni di pulizia vengono destinati agli impianti di trattamento e smaltimento. Inoltre, G.F. service è in grado di riparare, rivestire, inertizzare e sostituire qualunque tipo di serbatoio per lo stoccaggio di combustibili e prodotti chimici. In tutte le fasi operative vengono utilizzati mezzi di nostra proprietà e nostro personale altamente specializzato che dispone delle più moderne tecnologie e dispositivi di protezione individuale. La prima fase della bonifica consiste nello svuotamento del materiale ancora presente all’interno, con successivo conferimento in impianti autorizzati al ritiro di rifiuti pericolosi e con mezzi omologati per il trasporto a norme ADR.

Nella fase di pulizia interna accurata, si procede utilizzando tecniche di intervento basate su prodotti biotecnologici; risulta evidente che l’utilizzo di prodotti naturali in sostituzione di prodotti chimici rappresenta un’alternativa concreta, perfettamente in linea con i principi cardine delle norme UNI EN ISO 14000. Successivamente le cisterne sono sottoposte a una verifica di tenuta in pressione o ad altre modalità di verifica per individuare l'eventuale presenza di fori, falle o perdite.

Terminata la fase di bonifica della cisterna viene effettuata la prova finale “gas-free” o l’eventuale prova di tenuta serbatoio, prima di poter scegliere come procedere; la prova “gas free” viene effettuata nel pieno rispetto delle disposizioni date dalla Nota DCPREV prot. n. 12026 del 5 agosto 2010. Dopo questa verifica viene rilasciata l'attestazione di avvenuta bonifica, una relazione dove si certifica che la cisterna è stata regolarmente bonificata e il contenuto è stato smaltito ai sensi del D. Lgs. 152/06. In caso di rimozione del serbatoio si procede allo scavo ed estrazione con idonee attrezzature di movimentazione e carico su automezzo autorizzato al trasporto rifiuti per il conferimento ad impianto di smaltimento o recupero.